Cookie di WhatsApp: Personalizza le campagne senza cookie

By Maxine Hess

Writer, charles | SaaS branding | Conversational marketing

I cookie di terze parti vedranno la loro fine nel 2024. I marketer intelligenti vedono questo come un'opportunità, non un ostacolo: per raccogliere dati di prima parte e personalizzare le loro campagne come mai prima d'ora. Ecco come farlo con WhatsApp.

I cookie di terze parti vedranno la loro fine nel 2024. I marketer intelligenti vedono questo come un'opportunità, non un ostacolo: per raccogliere dati di prima parte e personalizzare le loro campagne come mai prima d'ora. Ecco come farlo con WhatsApp.

 

Nel mondo attuale, le campagne di marketing devono superare una sfida significativa: l'assenza di cookie di terze parti.

 

Tuttavia, WhatsApp offre una soluzione efficace attraverso l'uso di dati di prima parte (conosciuti anche come First Party Data).

 

In questo articolo, esploreremo come impostare e personalizzare le campagne WhatsApp utilizzando dati di prima parte, ottimizzando così le tue strategie di marketing in un ambiente senza cookie.

 

Perché i cookie di terze parti stanno diventando obsoleti?

I cookie di terze parti sono stati a lungo utilizzati per tracciare il comportamento degli utenti su Internet e per personalizzare le campagne di marketing.

 

Tuttavia, le crescenti preoccupazioni riguardo alla privacy degli utenti e le nuove normative, come il GDPR in Europa, hanno portato a una progressiva eliminazione dei cookie di terze parti.

 

Piattaforme come Google e Apple stanno già adottando misure per limitare l'uso di questi cookie, rendendo necessaria una nuova strategia per il marketing digitale.

 

L'importanza dei dati di prima parte

I dati di prima parte sono informazioni raccolte direttamente dai tuoi clienti attraverso le loro interazioni con il tuo brand. Questi dati sono particolarmente preziosi perché sono altamente pertinenti e accurati.

 

Con WhatsApp, puoi raccogliere dati di prima parte in modo efficace, migliorando la personalizzazione delle tue campagne e rispettando al contempo la privacy dei tuoi utenti.

 

Come raccogliere i dati di prima parte su WhatsApp

Per raccogliere dati di prima parte su WhatsApp, è importante seguire alcune best practice. Ecco alcuni suggerimenti utili:

  • Utilizza i moduli di registrazione: Quando gli utenti si iscrivono alle tue campagne WhatsApp, chiedi loro di fornire informazioni rilevanti, come nome, email e preferenze di marketing.
  • Interazioni dirette: Incentiva gli utenti a interagire con il tuo brand tramite messaggi diretti. Puoi raccogliere preziose informazioni basate sulle loro domande e richieste.
  • Sondaggi e feedback: Invia sondaggi e richieste di feedback attraverso WhatsApp per raccogliere informazioni dettagliate sulle preferenze e le opinioni dei tuoi clienti.

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Personalizzare le campagne WhatsApp con i dati di prima parte

Una volta raccolti i dati di prima parte, è possibile utilizzarli per personalizzare le tue campagne WhatsApp. Ecco come:

  • Segmentazione del pubblico: Dividi i tuoi contatti in segmenti basati su dati demografici, comportamentali e preferenze espresse. Questo ti permette di inviare messaggi mirati a ciascun segmento.
  • Contenuti personalizzati: Utilizza i dati raccolti per creare contenuti personalizzati che rispondano alle esigenze specifiche di ciascun segmento del pubblico.
  • Automazione delle campagne: Implementa l'automazione delle campagne per inviare messaggi personalizzati in momenti chiave del customer journey, come campagne di benvenuto, compleanni e promemoria di acquisti abbandonati.

 

WhatsApp ask interests opt-in flow Jack Wolfskin charlesJack Wolfskin utilizza il suo flusso di opt-in per scoprire quali sono gli sport a cui i clienti sono interessati, per aiutare a segmentare le campagne di abbigliamento in futuro, garantendo alta rilevanza, performance e fidelizzazione.

 

 

Vantaggi dell'utilizzo di dati di prima parte su WhatsApp

L'uso dei dati di prima parte su WhatsApp offre numerosi vantaggi, tra cui:

  • Maggiore rilevanza: I messaggi personalizzati basati su dati di prima parte sono più pertinenti e interessanti per il pubblico.
  • Aumento dell'engagement: Le campagne personalizzate tendono a generare un maggior coinvolgimento e interazione da parte degli utenti.
  • Conformità al GDPR: Utilizzando dati di prima parte, rispetti le normative sulla privacy dei dati, come il GDPR, aumentando la fiducia dei clienti nel tuo brand.

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Più si conoscono i clienti, più si possono inviare campagne WhatsApp pertinenti, che i clienti apprezzano. 

 

Conclusione

In un mondo senza cookie di terze parti, è essenziale trovare nuove strategie per raccogliere e utilizzare i dati dei clienti. WhatsApp offre un'opportunità unica per raccogliere dati di prima parte e personalizzare le tue campagne di marketing in modo efficace.

 

Seguendo le best practice delineate in questo articolo, puoi massimizzare i vantaggi dei dati di prima parte e migliorare le tue strategie di marketing su WhatsApp.

 

 

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Disclaimer: le informazioni contenute in questo articolo si basano sulla nostra esperienza e competenza e non costituiscono una consulenza legale o sulla privacy dei dati. Per informazioni complete sugli obblighi legali previsti dal GDPR, consultare il sito ufficiale della Commissione europea dedicato al GDPR.